martedì 30 settembre 2008

- 4 ORE all'ora X

Ebbene sì, tra meno di quattro ore si comincia con la scuola, ho già fatto il bagnetto, ho tagliato le unghie, pulito le orecchie, provato il grembiulino, ho una bella SCOCCA (fiocco) a pois da mettere sul grembiule......ma HO TANTA PAURAAAAAAA, mi tremano le GAMBEEEEEEEEE....miiiii che faccio!? Presto presto, datemi un termometro che lo metto sotto l'acqua calda e fingo di avere la febbre!!! MIIIIII, fate una telefonata anonima a casa mia e simulate un'allarme bomba!!! Fate qualcosa vi PREGOOOOOOOO.....Vado a nascondermi e vedo di partorire un'idea, a dopo...leccatina a tutti.

Vaccinazioni

I primi anticorpi al cucciolo vengono trasmessi dalla madre attraverso il primo allattamento. Senza questa prima dose di immunità il cucciolo sarebbe destinato ad essere un soggetto molto debole, anche se è vero che la prima dose non è sufficiente a garantire il suo stato di salute.


Sin dai primissimi tempi va quindi affrontato un programma vaccinale che metterà a punto il vostro veterinario di fiducia.
Di norma le vaccinazioni si iniziano dopo il 60% giorno di vita del cagnolino, anche se in alcuni casi vanno anticipate.
La prima vaccinazione verrà preceduta da una visita approfondita, tesa ad escludere parassiti o altri problemi, che potrebbero far posticipare la profilassi.

Nell'attesa, e comunque quando la profilassi non è stata ancora completata, evitate assolutamente di condurre il cucciolo in parchi e luoghi frequentati da altri cani dai quali potrebbe prendere facilmente qualche malattia.

Oltre alla vaccinazione di routine, esistono casi in cui si rende necessaria una vaccinazione ulteriore:
- all'estero, dove per condurre il cane dovete esibire un apposito certificato da tenere con voi per tutta la durata del viaggio;
- nelle mostre canine e cinofile, dove il vaccino è obbligatorio;
- in caso viviate in luoghi ritenuti a rischio per alcune malattie;


Ecco un prospetto riassuntivo delle vaccinazioni del cane:


1° Vacc. 2° Vacc. 3° Vacc. Richiamo
Cimurro, Parvovirosi & Epatite - Vaccinazione Tetravalente (vale per Cimurro, Parvovirosi, Leptosipirosi ed Epatite) fra 40 e 60 gg dopo 4 sett. dopo altre 4 sett. annuale
Leptospirosi - Vaccinazione Tetravalente (vale per Cimurro, Parvovirosi, Leptosipirosi ed Epatite) a 70 gg dopo 4 sett. non esiste annuale
Rabbia - Obbligatoria all'estero e in Italia in Sardegna e Trentino a 90 gg dopo 1 anno. non esiste annuale
Filariosi - Nei periodi caldi e in caso di infestazione di zanzare In base alle condizioni climatiche
Tracheobronchite infettiva o
Tosse dei canili
fra 40 e 60 gg dopo 4 sett. dopo altre 4 sett. annuale

lunedì 29 settembre 2008

Notte prima degli esami.....

Il grande giorno si avvicina....domani si comincia con la scuola, e viri chi priu!! (e vedi che piacere!!). Ebbene sì, domani insieme alla mia famiglia (Marcy, BARBY detta la favolosa e la dolcissima Sofy) devo andare al mio primo giorno di addestramento...mi sento così emozionato che per rilassarmi un poco farei qualche spruzzetto della mia nobile pipì nel balcone, ma non credo che Marcy sarebbe contento...allora che faccio?? Mi rosicchio il mio bell'osso di pelle di bisonte che penso sia la cosa migliore e cerco di non pensarci, comunque vada sarà un successo!!(ALMENO SPERO, SIGH SIGH). Altra cosa che mi rende pensieroso è.....Secondo voi con le orecchie tutte incerottate (leggi post del pomeriggio) nel caso ci fosse una bella cagnolina farei cattiva figura?? Pensate che se la mia LEI sarà al campo mi rivolgerà l'abbaio?? O si limiterà a girarmi le chiappette, mi rivolgerà una spruzzatina della sua pipì per prendermi in giro e andrà via?? NON LO SO, NON LO SO...cosa devo fare?? Ho pensato pure di fingere una brutta influenza... UFFA, CHE DEVO FARE??? AIUTATEMIIIIIII, VI PREGOOOOOOO...domani voglio trovare "tanti commenti" (ZIA DUDU, perchè non mi scrivi più commenti!!) con offerte di aiuto, mi raccomando!! Adesso vado a vedere la TV, c'è la mia serie preferita "THE SHIELD" e poi, dopo una breve passeggiatina si va a nanna....vado ragazzi, auguratemi in bocca al lupo ops! in bocca all'umano ah ah ah ah, dormite sereni, IL VOSTRO LUCIO è sempre all'erta. Scodinzolo a tutti e leccatina di buona notte.....a domani.

Okkio all'occhio!!

Gli occhi sono organi sensibili, sede di frequenti processi infiammatori. Tra i più comuni sono le congiuntiviti riconoscibili da un'abbondante secrezione che imbratta la cute circostante e da arrossamento delle congiuntive. Le cause sono innumerevoli; se I'insorgenza è brusca, è probabile si tratti di un fatto traumatico o di un corpo estraneo. In quest’ultimo caso è opportuno un ribaltamento della terza palpebra per rimuoverlo.Alcune razze a cute abbondante e lassa (mastini napoletani, boxer, bracchi) sono predisposte al ribaltamento verso il globo oculare delle palpebre che diventano loro stesse corpo estraneo per l'occhio irritandolo continuamente (entropion).Nel caso opposto (ectropion), l'eccessivo ribaltamento verso l'esterno delle palpebre favorisce la penetrazione di corpi estranei.Entrambi i difetti sono per lo più di origine genetica e trovano soluzione con un intervento di chirurgia plastica.Nei cani anziani è abbastanza frequente la cataratta. Il cristallino si opacizza e l'occhio appare come appannato.La capacità visiva a poco a poco si affievolisce fino a completa cecità Il peggioramento è lento ma inesorabile. Le terapie mediche non sono molto efficaci: nei casi gravi si interviene chirurgicamente.La prevenzione delle malattie che colpiscono l'occhio è di difficile attuazione, in pratica si riduce alle infezioni da corpo estraneo. Dopo una battuta di caccia o una passeggiata in campagna si esamina l'occhio abbassando la palpebra inferiore; gli eventuali corpuscoli presenti saranno asportati con cotone inumidito, con acqua borica o, in mancanza d'altro, con il lembo di un fazzoletto inumidito. A volte il corpo estraneo penetra al di sotto della terza palpebra e non è visibile dall'esterno; per asportarlo è necessario l'impiego di una pinza con la quale si ribalta la terza palpebra.Non disponendo di sufficiente esperienza è meglio ricorrere al veterinario senza aspettare troppo perché il continuo sfregamento sulla cornea può causare gravi lesioni.

Leptospirosi

È una malattia comune all'uomo e a molte specie animali. Nel cane ritroviamo due tipi di leptospira: la canicola e la itteroemorragica. La fonte più comune di contagio è rappresentata da topi e ratti che inquinano con le loro urine le acque STAGNANTI in cui i cani vanno a bere o l'ambiente. I sintomi clinici sono molteplici: i più comuni sono astenia con debolezza estrema del treno posteriore, interessamento renale spiccato, gastrite con vomito, diarrea talora emorragica, dolorabilità dorsolombare diffusa e ittero nel corso della forma itteroemorragica. Dopo una fase iniziale con temperatura molto elevata può comparire addirittura ipotermia. La mortalità è bassa nelle forme di leptospirosi canicola, mentre è molto elevata nella forma itteroemorragica .Una profilassi indiretta si attua impedendo ai cani da caccia di bere nelle pozzanghere ed effettuando un'accurata derattizzazione della zona in cui vive l'animale. La vaccinazione, ripetuta ad intervalli di 6-8 mesi, offre le migliori garanzie di prevenzione, specialmente in zone dove la malattia è frequente. La terapia antibiotica è efficace se la malattia è colta nella fase iniziale; molto più rare sono le guarigioni nelle forme già avanzate.

Tubercolosi, Piroplasmosi

Tubercolosi
Fortunatamente poco diffusa, questa malattia richiede attenta considerazione perché trasmissibile all'uomo. Ne sono vittime cani in cattive condizioni di nutrizione. Responsabili del contagio sono altri animali, anche di specie diverse, e talora l'uomo. La localizzazione più diffusa è quella polmonare. I sintomi più caratteristici sono tosse, febbre, respiro difficoltoso, dimagrimento.

Per una diagnosi precisa si ricorre a specifici accertamenti di laboratorio (esami radiologici ecc.).La pericolosità di questa malattia ne sconsiglia la cura: la legge impone giustamente I'abbattimento dell'animale.



Piroplasmosi

È una malattia che potremmo definire stagionale in quanto compare per lo più nei mesi primaverili-estivi quando compaiono le zecche che ne sono il veicolo.

Aiutoooooooo LE MIE ORECCHIEEEEEEE!!!!

Aiutoooo aiutooooo, qualcuno mi aiuti PER FAVOREEEEE.....Non trovo più le mie orecchie, qualcuno mi ha nascosto le orecchie...al loro posto ho soltanto una strana cosa appiccicosa e se mi sgrullo la testa non si muovono più, sigh sigh!!.....DOVE SONO LE MIE ORECCHIEEEEEEEE!!!!......Aspettate aspettate, sto origliando e sento Marcy che parla al cell. con Ciccio (E' il mio Personal Trainer nonché il mio medico personale), cosa cosa?? C'è da impazzire!!! Ho le mie reali orecchie ancora attaccate alla mia testolina, ma li tengono attaccate sotto il collo con del nastro adesivo perché sostengono che li porto maluccio!!! Cose dell'altro mondo!!! Ma dico io, come si permettono a farmi queste cose??!! Ma perché non si fanno i fatti loro e ogni tanto si guardano allo specchio e cercano di correggere i loro difetti?? Hanno il fondo schiena grosso, i loro nasi sembrano cavatappi per non parlare della cellulite!!! Cose da pazzi...adesso ci penso io!! Mi sgrullerò la testa fino all'infinito e vi faccio vedere come questo nastro adesivo lo faccio arrivare presto presto alle falde di Monte Pellegrino!! Ecco!! Questa volta Marcellino l'ha combinata veramente grossa, mi toccherà punirlo severamente!!! Oggi allo studio anziché riposare sotto la sua scrivania mi prenderò cura delle scarpe dei suoi clienti...li inonderò della mia nobile PIPI' ih ih ih ih.....Domani vi racconterò il seguito.....Baci a tutti e una grande leccatina sul viso a chi mi vuole bene....buona giornata.

venerdì 26 settembre 2008

W la squola..ops!! scuola

Buongiorno miei carissimi amici, oggi vi parlo del mio prossimo impegno (Martedì 30/09 alle ore 18.00) che Marcellino ha deciso di prendere per me!! Sempre lui , come al solito....si fa gli affari miei!! Ebbene si, martedì sarà il mio primo giorno di scuola. Mi dovrò recare con Marcellino al campo di addestramento per conoscere il Sig. Giacobbe e per partecipare alla mia prima lezione....cercando di origliare ho scoperto che sarà una lezione più che altro teorica e per fare la mia conoscenza, anche se credo che siano un poco piselli entrambi.....per conoscere un VIP (Very Important Pet) come me non sarebbe più semplice leggere le pagine del mio blog!!?? Valli a capire questi umani!! Si sentono bravi perché camminano con due zampe e poi hanno il cervello di una pulce!! Io del resto faccio buon viso a cattivo gioco, cerco di accontentare Marcy e lui da buon pisello, mi da sempre tanti regalini mi riserva un mare di coccole e mi porta a spasso tutte le volte che voglio...basta che faccio finta di piangere e corre a prendere il guinzaglio per farmi andare a spasso...ah ah ah ah come sono FURBO!!!!
Tornando al primo giorno di scuola, prometto che martedì vi racconto tutto e posso anticiparvi già adesso che farò tanto innamorare il mio addestratore che lo costringerò a fare quello che voglio io...ricordatevi che sono tanto FURBO!!!
Adesso, come vi ho già detto decine di volte devo andare a prepararmi per andare allo studio con Marcy, non mi resta che augurarvi un serena giornata, tante belle cose e ovviamente un gran leccatina sul naso a tutti....baci.

Cura del Cane

Pulizia regolare, se non quotidiana, degli occhi con specifiche lozioni oculari o soluzioni fisiologiche, imparando anticipatamente gli adeguati movimenti per somministrarli.
Pulizia delle orecchie in profondità una volta alla settimana (per i cani con orecchie cadenti pulire l'esterno tutti i giorni). Non usare cotton fioc per il condotto uditivo interno.
Pulizia regolare dei denti, secondo la prescrizione del veterinario, con una specifica pasta usando uno spazzolino o un ditale di lattice di gomma. Occorre abituare il cucciolo fin dalla più giovane età a questo trattamento per evitare la comparsa del tartaro, che se accumulato in gran quantità, potrebbe avere conseguenze gravi.
Osservare con attenzione e regolarmente la pelle del cane, che può essere frequentemente attaccata da parassiti, come zecche e pulci che sono le più comuni. Contro questi insetti si può ricorrere a vari rimedi con proprietà antiparassitarie: polveri, collari, compresse, shampoo, spray, schiume.

Cosa occorre??

Avere un cane in buona salute dipende molto anche dalla capacità del suo proprietario di prevenire e di intervenire tempestivamente in caso di necessità. Qui di seguito troverete un piccolo promemoria sulle principali regole da seguire e sui principali problemi che potreste trovarvi ad affrontare.
La scelta del veterinario
Una delle prime cose da fare, per chi a ha cuore la salute del proprio cane, è individuare un veterinario che sappia essere non solo un buon dottore ma anche un affidabile consulente da interpellare sia per aspetti sanitari che per consigli relativi all'addestramento, alla sessualità, ai problemi legati alle varie età del cane. Un buon consiglio dato per tempo in molte occasioni consente di evitare dispiaceri e perdite.
Piccola farmacia per il cane
E' utile a chi possiede un cane tenere a portata di mano i seguenti oggetti:
-garze
-alcol e alcol iodato
-bende, cerotti e fasce elastiche
-acqua ossigenata per la disinfezione
-sapone di Marsiglia, ottimo disinfettante in caso di ferite da morsi
-spray disinfettante
-soluzione fisiologica per occhi
-pomata antibiotica generica per le ferite
-pinzette da depilazione per togliere fili d'erba, zecche
-tagliaunghie
-siringhe
-forbici piccole e a punta
-stecca per fasciare rigidamente un arto
-antiparassitario

Addestramento IV

La pulizia
E' consigliabile abituare il cane fin da piccolo a fare i propri bisogni fuori; i primi tempi sarà dunque necessario portarlo fuori spesso, soprattutto dopo i pasti e dopo i riposini. Fintanto che non è vaccinato e non può uscire, mettete al cucciolo della carta di giornale o alcuni stracci in un posto della casa distante dalla sua cuccia e dalla ciotola.
Il guinzaglio
E' necessario che il cane si abitui quanto prima ad andare al guinzaglio, altrimenti gli saranno vietati molti luoghi pubblici. Per abituare il cane a portare collare e guinzaglio è consigliabile metterli entrambi già in casa; una volta stabilita la prima uscita, il cane avrà in parte familiarizzato con questo "attrezzo" e sarà più tranquillo. Il padrone deve lasciare il guinzaglio "morbido" e tirare solo se vuole richiamare il cane.
Il rapporto con gli altri
Il cane deve essere messo a contatto con le altre persone quanto prima, in modo da prender coscienza del mondo che lo circonda ed adattarsi a tutte le situazioni. Il cane, inoltre, non deve limitare con le sue manifestazioni il rapporto del padrone con i propri conoscenti; se non si vuole che il cane salti addosso e annusi tutti quelli che entrano in casa, è necessario premiarlo quando non lo fa.
Il rapporto con gli altri cani
Quando arriva a casa un nuovo cucciolo, è necessario che il padrone rassicuri il cane che già c'era riguardo al suo affetto e lasci che i due animali stabiliscano una loro gerarchia.
Il cane tende ad avere atteggiamenti di sfida e attacco nei confronti dei simili che incontra per strada e il padrone deve evitare per quanto possibile gli scontri; a volte gli animali si battono per dimostrare la loro forza al padrone e se questi non gli presta attenzione abbandonano la lotta.

Addestramento III

Al piede
Si ordina al cane di camminare al fianco del padrone.


Seduto
Nell'impartire l'ordine il padrone avvicina la mano alla testa e alla groppa del cane.




Terra
Da seduto si battono le mani sul terreno e si prendono le zampe anteriori del cane.

Vieni
Battendo le mani per terra o sul petto il padrone invita il cane ad andare da lui.

Lascia
Il cane deve mollare quello che ha preso con le mani o con la bocca.

Addestramento II

Quando iniziare l'addestramento
Si può cominciare ad educare il cane fin da piccolo: un cucciolo di soli due mesi è molto ricettivo ed è già in grado di apprendere i principi basilari. E' importante che l'educazione inizi non appena il nuovo ospite giunge a casa e che sia impartita in prospettiva del cane che si vuole avere da adulto.
Stabilire subito il rapporto gerarchico
Il cane per istinto cerca nel suo nucleo, sia animale che umano, un capo del branco: il padrone deve affermarsi come tale ed il cane, riconosciuta la sua autorità, sarà disposto ad accettare gli ordini da lui impartiti. La posizione dominante del padrone deve essere riconoscibile da alcuni comportamenti, come il precedere l'animale nell'attraversare le porte, mangiare prima di lui e scegliere i posti della casa dove il cane può stare; è importante anche non subire le iniziative del cane siano esse di gioco o di altro genere.
L'educazione deve essere impartita da tutta la famiglia
Tutti i componenti del nucleo familiare presenti nella casa dove viene accolto il cucciolo devono concorrere alla sua educazione. E' fondamentale che ciò avvenga in maniera omogenea e che non si creino situazioni in cui un familiare sia più "buono" ed uno più "cattivo" o che uno contraddica con un suo ordine l'altro; questo non fa che disorientare il cane che non sa più a chi deve dare retta.
Imparare giocando
Se s'insegnano i comandi fondamentali e le regole principali attraverso il gioco il cane le apprenderà più velocemente. Non bisogna forzare l'animale ma cercare di educarlo quando è disponibile; il gioco aiuta molto perché fa in modo che il cane apprenda senza che questo diventi per lui una sorta di lavoro.
Ricompense e punizioni
Il principio della ricompensa e della punizione è alla base dell'educazione del cane. Sia la ricompensa che la punizione hanno un senso se impartite nell'immediatezza dell'azione dell'animale, altrimenti quest'ultimo non assocerà quello che ha fatto a quello che ha ricevuto. E' consigliabile mantenere una certa costanza nei premi come nelle punizioni e fare in modo che una stessa azione sia lodata o condannata in ogni momento da chi è responsabile dell'educazione.

giovedì 25 settembre 2008

Un CANE CORSO è il "BEST"

Il vincitore del Best in Show è BUBA DEI MARTINOTTI ( cane corso) che ha fatto incetta di premi, aggiudicandosi anche il IV° Trofeo città di Lecco, da quest’anno dedicato alle Razze Italiane.
Di seguito la classifica del Best in Show.









BEST IN SHOW


1° CLASSIFICATO BUBA DEI MARTINOTTI, CANE CORSO, PROP ed ALL.TO DEI MARTINOTTI

2° CLASSIFICATO
LOBOTOWN GOLD MEMBER, AMERICAN STAFFORSHIRE TERRIER, PROP. LOBOTOWN KENNEL

3° CLASSIFICATO
GIO DO GIO BUSH, CARLINO, PROP. SOFFIENTINI SERGIO

Addestramento

Il modo di addestrare un cane può variare a seconda del modo di vivere del padrone, dall'ambiente in cui viene tenuto e dell'indole della razza. Per questo motivo è consigliabile informarsi su quale sia la razza più adatta al proprio stile di vita prima di prendere in casa un cucciolo.
Per educare un cane è necessario riuscire a comunicare con lui; questo significa capire il suo modo di esprimersi e farsi intendere dall'animale stesso.
l cane si esprime con la mimica facciale, con la testa, le orecchie, gli occhi e la bocca e comunica le sue sensazioni agli uomini. Il vostro cane manifesta le proprie emozioni anche con la postura del corpo, attraverso la posizione della coda e delle zampe. Infine comunica mediante guaiti, uggiolii oppure abbaiando e ringhiando. L'uomo comunica con il proprio cane con le parole, la mimica facciale e la postura del corpo. I tre segnali, emessi contemporaneamente, devono combaciare; il cane, infatti, non distingue le parole e presta maggiore attenzione ai gesti e può prendere come un rimprovero un apprezzamento fatto con modi bruschi. Anche la postura del corpo ha significati particolari per il cane, il padrone impartisce ordini in piedi ed invita al gioco se è accovacciato.
Se il vostro cane a volte non esegue subito un'ordine "MAI" utilizzare collari elettrici per imporre la vostra volontà.

mercoledì 24 settembre 2008

Autunno o "INVERNO"?

Ciao a tutti, qualche giorno fa parlavo che era arrivato l'autunno con il suo grigiore e le sue giornate fresche ma devo dire che più passano i giorni e più mi convinco che l'autunno nei prossimi anni rimarrà soltanto un romantico ricordo. Le stagioni quasi non esistono più e si passa dal caldo infernale dell'estate al freddo rigido dell'inverno. Questa notte, a Palermo, il nubifragio che si è abbattuto sulla città è stato qualcosa di impressionante, vento da bufera tuoni che aprivano le montagne e fulmini che illuminavano la notte come fortissime lampade da chissà quanti mila watt....Ed io!!?? nella mia cuccetta tutto rannicchiato ad attendere la luce del giorno e Marcellino con le sue coccole e la nostra solita passeggiata veloce del mattino che chissà come mai oggi ha demandato ad Alfio!! (lui è uno dei miei tanti cugini e precisamente quello che fa spesso innervosire il mio Marcellino) forse per fargli annusare il profumo della mia nobile pupù?? Chissà, ai posteri l'ardua soluzione.....ah ah ah ah. Oggi come tutti i giorni dispari devo andare al lavoro con Marcy, per cui devo salutarvi, la pennichella mi aspetta e alle 15.45 si va al lavoro....baci e leccatina a tutti, buona giornata.

martedì 23 settembre 2008

Torsione Gastrica

La dilatazione e torsione gastrica è una condizione molto pericolosa per la vita del cane. Lo stomaco si gonfia a causa di un rapido accumulo di gas, si dilata e ruota lungo il suo asse longitudinale, intrappolando il gas al suo interno. Lo stomaco così disteso spinge contro il torace rendendo difficile la respirazione, comprime le grosse vene dell’addome, impedendo il ritorno del sangue al cuore.

Tutto ciò induce nel cane uno stato di choc molto grave che può, se non si interviene tempestivamente, portarlo alla morte nell’arco di due o tre ore. I cani a rischio sono di grossa mole (dobermann, pastore tedesco, alano, san bernardo, ma anche grandi meticci), di età media o anziana, di solito intorno ai sei anni. La diagnosi di GDV è spesso semplice: il proprietario riferisce che il cane, dopo aver mangiato, ha cercato di vomitare senza però riuscirci e che l’addome si è gonfiato. Quello che bisogna fare in questi casi è portare il cane presso il pronto soccorso veterinario più vicino il più rapidamente possibile.

Tecnicamente la decompressione dello stomaco pieno di gas viene eseguita, con l’animale in anestesia, facendo passare un tubo attraverso la bocca del cane per cercare di riposizionare lo stomaco e di svuotarlo. La fase successiva consiste nella cosiddetta “gastropessi”: chirurgicamente si sutura lo stomaco alla parete addominale per evitare che possa nuovamente torcersi. Si consiglia sempre, se l’animale è stabile, di eseguire l’intervento chirurgico subito dopo la decompressione, poiché purtroppo a volte lo stomaco può aver subito dei danni e anche la milza può essere stata interessata (in questo caso il chirurgo deciderà di asportarla o meno).

Il periodo postoperatorio non è privo di rischi per l’animale; per questo motivo generalmente è preferibile il ricovero del cane presso la struttura veterinaria. La causa della torsione gastrica è a tutt’oggi sconosciuta. Sono stati identificati come fattori di rischio: la somministrazione di un pasto unico durante la giornata (meglio dividere la razione giornaliera in due pasti), l’assunzione rapida del pasto e l’esercizio a stomaco pieno.

L'Epilessia

L’epilessia è una patologia purtroppo molto frequente nella clinica neurologica dei piccoli animali. Una crisi convulsiva è causata da un anomalo contatto tra le cellule del cervello e può essere determinata da alterazioni sia a carico del tessuto nervoso stesso, sia di altri organi quali reni o fegato, da patologie metaboliche (ipoglicemia) o infettive ( virus del cimurro nel cane) e, non ultime, da cause traumatiche (trauma cranico) e neoplastiche (masse tumorali). La crisi vera e propria può essere preceduta da alterazioni del comportamento quali: agitazione, tendenza a nascondersi, miagolii, movimenti in circolo.

Questa fase pre-convulsiva può durare da qualche minuto fino a delle ore; lo stadio successivo (crisi convulsiva) generalmente dura solo qualche minuto e la sintomatologia può essere molto violenta: l’animale ha contrazioni generalizzate, perde coscienza, può perdere involontariamente feci e urine.

Il ritorno alla normalità dopo la crisi è rapido, quasi come se l’animale non si fosse accorto di nulla. Spesso può permanere uno stato di disorientamento nei minuti successivi. Una singola crisi convulsiva, pur rappresentando un evento drammatico per il proprietario, non mette il cane o il gatto a rischio di vita; molto diversamente lo “stato di male epilettico” (crisi convulsiva che perdura per più di 30 minuti) o le cosidette “crisi a grappolo” (più di tre crisi nell’arco di una giornata o più crisi nell’ arco di un’ora) pongono l’animale in stato di assoluta emergenza, richiedendo il tempestivo intervento da parte di un medico veterinario.

È molto importante ricordare di non mettere mai le mani in bocca ad un cane o un gatto in corso di crisi convulsiva, non preoccupandosi, come è opinione comune credere, che il nostro animale soffocherà “ingoiando la lingua”, poiché questo non è assolutamente vero.

Fondamentale da parte del proprietario è cercare di mantenere la calma, attendendo la fine della crisi. La terapia dell’epilessia è primariamente volta alla risoluzione della causa scatenante qualora esistesse (insufficienza renale,epatica,traumi,ecc..) o al controllo delle crisi in caso di epilessia cosiddetta idiopatica o primaria (cioè dovuta ad anomalie probabilmente su base genetica del cervello). In quest’ultimo caso il farmaco di elezione è rappresentato dal fenobarbitale, utilizzato da solo o in associazione al bromuro di potassio, solo ed esclusivamente sotto strettissimo controllo medico.


La Pet Therapy

Uno studio appena concluso da ricercatori dell’Università della California e riportato sul New York Times ha dato risultati sorprendenti.
Che i cani abbiano effetti benefici sugli uomini non è una novità perché sono affettuosi, non hanno pregiudizi nei confronti delle disabilità, favoriscono la socializzazione di anziani e malati e predispongono al contatto fisico senza ritrosie, diminuiscono lo stress.
I medici californiani hanno aggiunto un tassello: la pet therapy non solo incoraggia l’integrazione dei malati ma abbassa la pressione arteriosa e potenzia le difese immunitarie.
In Italia il ministero della salute incoraggia le regioni ad organizzare in ospedali e centri di cura visite di cani addestrati accompagnati dagli istruttori. In questi giorni l’Aiuca (associazione italiana uso cani di assistenza) con l’Università zootecnica di Milano darà inizio ad una ricerca per misurare il calo del livello di stress in pazienti malati di Alzheimer messi a contatto con i cani.

Fonte: Guidautile.com

lunedì 22 settembre 2008

E' arrivato l'autunno

Eccolo qua, l'autunno è arrivato, si è presentato nel "migliore" dei modi....pioggia, vento e basse temperature...che dire, sono un po' malinconico e l'unica cosa che mi risolleva il morale sono le coccole di Marcy i "rimproveri" di Barby e le belle risate di Sofy che illuminano il suo viso e le nostre giornate quando mi vede e comincia ad urlare dalla felicità...peccato non poter giocare con lei tutto il giorno (è ancora troppo piccolina, mi rifarò quanto prima). Da quando sono arrivato nella mia nuova famiglia sono passati quasi quattro mesi e ho trascorso dei momenti indimenticabili...le corse sul prato, le scampagnate dalla zia Antonella, le vacanze con la zia Paola in Calabria, le passeggiate con Marcy, le coccole di tutta la famiglia...sono veramente CONTENTO e l'unica nota stonata è che vorrei passare più tempo dentro casa (BARBYYYYY...........). Adesso vado al lavoro (Ronfare sotto la scrivania di Marcy), vi auguro buon pomeriggio e leccatina sul naso a tutti, ciao ciao.....

sabato 20 settembre 2008

Buongiorno a tutti.....

Ciao miei adorati lettori, oggi a Palermo è una giornata autunnale, piove fa freschetto ed io mi sto rintanato nella mia cuccetta a rosicchiarmi il mio osso preferito. Che dire, sono un pochino triste oggi......vado a pranzo e vediamo se la giornata può proseguire per il meglio...una leccatina a tutti e buon pranzo, a dopo.

venerdì 19 settembre 2008

NASCE IL NUMERO VERDE PER LE ADOZIONI DEI QUATTROZAMPE

Sabato 4 ottobre, San Francesco, e domenica 5 ottobre, torna nelle piazze italiane la Giornata degli Animali, appuntamento ormai tradizionale di chi ha spazio nel cuore anche per amici con la coda.
Quest’anno, grazie alla collaborazione della Fondazione Petico, c’è davvero da festeggiare la novità assoluta di una importante iniziativa dell’Ente nazionale protezione animali: la nascita del numero verde nazionale per l’adozione dei trovatelli accuditi in tutta Italia. Componendo il numero telefonico gratuito 800.054.054, gestito dal Centro Comunicazione & sviluppo Enpa, si potrà conoscere il recapito telefonico e l’orario di reperibilità del più vicino canile o gattile dove poter trovare un amico a quattro zampe. Anche l’adozione è gratuita, ma richiede l’impegno al rispetto delle leggi da parte dell’adottante. La banca dati è ancora in fase di sviluppo, in quanto dipendente dalla disponibilità dei servizi veterinari regionali e dall’opera certosina dei contatti con un alto numero di associazioni e rifugi. Chiunque lo reputi opportuno può contribuire segnalando recapiti di fiducia.

Chi scenderà in piazza potrà contribuire a un altro grande progetto. Lo scorso anno, la Giornata degli animali aveva lanciato un referendum per conoscere quali sono le iniziative a favore degli animali che i cittadini vorrebbero attuate nella loro città. Con uno scarto netto, è risultata al primo posto la realizzazione del pronto soccorso veterinario. Presso gli oltre 200 banchetti Enpa saranno a tal fine distribuite le cartoline da inviare al presidente del Consiglio e, in diverse regioni, anche ad altre autorità amministrative. Uno stimolo in positivo che vede la regia di Giorgio Panariello e della "Squadra per gli animali" formata, oltre che da Enpa, anche da Lega per la difesa del cane, Lav e Animalisti italiani.

Visto il successo dello scorso anno, presso i banchetti sarà di nuovo possibile trovare la concretizzazione del simbolo dell’amore per gli animali (la zampa di un cane che "batte un cinque" con la mano di un uomo): un gioiello in acciaio, nella doppia versione girocollo o bracciale, realizzato in esclusiva da Unoaerre, uno dei principali produttori mondiali di oreficeria. Infine, le chicche per i bimbi: i palloncini dei Delfini Enpa e il morbido peluche Scotty, donato da Scottex, per raccogliere fondi (con offerta libera) a favore dei suoi fratelli in carne e ossa.

Chiunque condivide l’opera della Protezione Animali, come viene popolarmente chiamata questa antica associazione, ha inoltre l’opportunità di sostenerla subito con il numero unico 4.85.85. Dal 20 settembre al 10 ottobre, chi invia un sms dal suo cellulare personale Tim, Vodafone, Wind o 3 dona 1 € e riempie una ciotola, chi chiama da rete fissa Telecom dona 2 € (e di ciotole ne riempie due!).

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.enpa.it o chiamare il numero 0172.43.30.40.

FONTE: QZLIFE:IT

Il decalogo per i nostri Pet

Insieme al "Dog Training PRO PLAN", dall’esperienza dei Medici Veterinari-nutrizionisti Purina e degli istruttori cinofili del Biancospino, arrivano dieci regole d’oro chiare e semplici da ricordare per risolvere velocemente i piccoli inconvenienti della vita di tutti i giorni.

1. Scegli il cucciolo che fa per te: Forse non tutti sanno che la scelta del cane è un momento importantissimo per la futura convivenza tra il cane e il proprietario. Conoscere se stessi, il proprio stile di vita, le proprie abitudini, quanto tempo potremo dedicare a lui, sono tutte riflessioni che possono guidarci nella scelta di una razza di cane piuttosto che un’altra. Informarsi per un’adozione consapevole è il preludio per una convivenza felice e serena.

2. Assicuragli una nutrizione corretta: Attraverso il cibo possiamo prenderci cura del nostro cane e farlo vivere sano e a lungo. Recenti ricerche, tra cui quelle di Purina riconosciute a livello internazionale, hanno evidenziato che gli alimenti industriali allungano la vita del cane perché nutrizionalmente formulati in base ai fabbisogni diversi per ogni età, ogni stile di vita e morfologia. Una nutrizione adeguata è fondamentale e ti permetterà di affrontare al meglio insieme al tuo cane ogni situazione e di vivere con lui in armonia.

3. Chi ben comincia� è a meta dell’opera! Quando il cucciolo entra a far parte della tua vita è importante conoscere le diverse fasi della sua crescita, e come prendersi cura delle sue diverse esigenze e bisogni. Esistono, infatti, dei momenti cruciali per la sua educazione durante i quali è in grado di apprendere più facilmente gli insegnamenti che gli saranno più utili, a casa e in società, anche nella sua vita da adulto.

4. Insegnagli a riconoscerti come proprietario: Rispetta le sue esigenze insegnandogli a rispettarti. Per quanto grande sia l’affetto per il tuo cane, fagli capire, adottando i giusti comportamenti, che ci sono alcune regole da rispettare per una convivenza felice e serena. E’ importante, ad esempio, che il cane sappia quali sono i suoi spazi a disposizione in casa e quali invece non lo sono, quando è il momento di mangiare, dove può fare i suoi bisogni, con cosa può giocare etc. Tutto ciò è utile per aiutarlo a riconoscerti come suo proprietario, non solo in casa ma anche in presenza di estranei: una condizione fondamentale nella vita quotidiana nelle metropoli e non solo.

5. Non dimenticare mai di gratificarlo: così come è importante correggere subito con voce ferma e un "no" deciso un atteggiamento o un comportamento sbagliato del tuo cane, quando fa qualcosa di giusto è fondamentale gratificarlo e premiarlo, così da aiutarlo a ricondurre la tua reazione al suo comportamento e stimolarlo a mantenere sempre atteggiamenti corretti.

6. Abitualo a stare anche da solo a casa: è importante che il cane impari a stare da solo a casa, purché nel rispetto dei suoi bisogni fisiologici e abbia modo di muoversi e giocare per sfogare la sua naturale energia in modo sano. Quando non puoi essere presente ricordati sempre di lasciargli a disposizione una ciotola d’acqua e dei giochi da mordere, anche per evitare che si diverta con gli oggetti di casa!

7. Abitualo ai rumori della vita cittadina: se ti accorgi che il campanello, un clacson improvviso o il rumore della lavatrice mettono il tuo cane in agitazione, è importante fare finta di niente. La tua indifferenza lo aiuterà a capire che non c’è nulla temere e vedrai che prima o poi anche lui non ci farà più caso!

8. Anche in città cerca di farlo vivere il più possibile nella natura e all’aria aperta: per il tuo cane, dal punto di vista psicologico e per il suo equilibrio, il contatto con la natura è molto importante, anche se vivete in una grande città. Appena ti è possibile cerca di passare del tempo giocando e passeggiando con lui nei parchi e nel verde: oltre a consentirgli di sfogare la sua naturale vitalità, contribuirà a creare un forte legame di complicità tra di voi.

9. Bravi proprietari "si diventa": Per prenderti cura nel modo migliore del tuo cane, impara a conoscerlo, rispettarlo e educarlo correttamente. Questo ti consentirà di creare una relazione serena e sicura nelle diverse situazioni riscontrabili in città e nella vita di tutti i giorni. Chiedi al tuo Medico Veterinario maggiori informazioni. Ci sono, inoltre, corsi per conduttori cinofili organizzati da appositi centri come ad esempio la Scuola di Formazione Cinofila Il Biancospino (www.ilbiancospino.it)

10. Un cane educato equivale a un proprietario felice: Un cane educato è un cane che sa stare in società. Le basi per una corretta educazione si sostanziano nello sviluppo di una relazione responsabile tra te e il tuo cane. Se impari ad educare correttamente il tuo cane, ad averne cura, a conoscere le sue esigenze e insegnargli il rispetto reciproco, anche tu sarai più felice con lui e la vostra relazione sarà piena di gioia!

FONTE: QZLIFE

Lucio, IL RITORNO!!

Buongiorno a tuttiiiiiiiiiiii, scusate se per circa un mese vi ho trascurato, (sono stato dietro ad una cagnetta che mi ha fatto impazzire...NON HO CONCLUSO NULLA ALLA FINE, SIGH SIGH!!) da oggi prometto di essere assiduo come prima e di raccontarvi nuovamente le mie giornate e le mie marachelle. Oggi Marcy mi ha comprato una nuova scodella per l'acqua, (alla vista di quella scodellona ho avuto paura e sono scappato come un PISELLO!! ) una bella spazzola per farmi bello (e per raccogliere i peli che per il momento mi cadono...Barby è fuori di testa per questo!! ) e un osso che è una meraviglia, grosso grosso!!! Adesso vi devo lasciare, devo prepararmi per andare con Marcy in ufficio (che palle il lavoro!!!) vi mando una leccatina a tutti e un grosso in bocca al lupo...a dopo baci.