Per entrare nell'universo meraviglioso del Cane Corso Italiano. "Il nostro capostipite: Lucio Licinio del Rosso Malpelo" Palermo (I) Per info: fax +390916092199 mobile +393391150787 E-mail: terranovamarcello@libero.it
venerdì 1 agosto 2008
Malattie apparato riproduttore
Malattie respiratorie
Tubercolosi
Leptospirosi
Micosi
Rogna sarcoptica
Rogna rossa
Epatite infettiva
Rabbia
Gastroenterite infettiva
È una malattia comparsa recentemente nel nostro paese: le prime segnalazioni risalgono ai primi anni del 1980. Come tutte le forme morbose di nuova introduzione ha causato, nella fase iniziale, numerose vittime soprattutto nei giovani.
Il Cimurro
Otiti da corpo estraneo
Otoematoma
Epilessia
La rogna auricolare (parassiti -acari- orecchio esterno);
Turbe cerebrali (ascessi, tumori, arteriosclerosi,ecc.).
Primo soccorso:
- Allentare e tagliare il guinzaglio per agevolare il cane.
- Interpellare il veterinario.
Asfissia
- Motivi traumatici;
Primo soccorso:
- Aerare subito i locali.
- Portare il cane fuori.
- Eliminare qualsiasi pressione sulle vie respiratorie.
- Praticare estratti corticosurrenali intramuscolari.
- Ammoniaca sulle facce laterali delle narici, in caso di svenimento.
Emorragia
Primo soccorso:
- Tamponare la ferita con garza o similari.
- Fasciare e stringere se si tratta di un arto, a monte della ferita (ricordarsi di allentare ogni 20 minuti circa, per evitare altri problemi).
- Se l'emorragia è interna, raggiungere in tempi brevissimi un veterinario: solo lui potrà porvi rimedio.
Mal di denti
Primo soccorso:
- Provare ad alleviare i sintomi, strofinandogli per alcuni giorni un pezzo di limone o fargli masticare del cuoio essiccato; servirà a tenere i denti abbastanza puliti.
- Portare il Pet da Veterinario prima possibile.
Il Parto
Nel frattempo chiamare il veterinario.
Primo soccorso:
- Se tra i cuccioli nati, la madre ne trascura qualcuno si tratta di un cucciolo morto: lo allontaneremo appena possibile.
- Se tra i cuccioli nati, la madre non trascura nessuno, ma qualcuno appare immobile: sollevarlo e soffiargli dolcemente in aria nella bocca (di certo ha qualche problema di spirazione iniziale).
- Attendere l'arrivo del veterinario in caso di un cucciolo molto grande con problemi di espulsione.
Perdita di conoscenza
- Eccessivo esercizio in animali anziani.
- Soggetti giovani ma molto nervosi.
Primo soccorso:
Liberarlo da ogni oppressione, Spruzzare acqua fredda sul muso e l'occipite.
Sali o ammoniaca per brevi inalazioni.
Distenderlo al suolo e sollevargli le zampe posteriori.
I Parassiti II
- I PARASSITI più importanti sono:
ASCARIDI:
alloggiano nell'intestino, ma a volte passano allo stomaco, polmoni e cervello.
ANCYLOSTOMI:
si stabiliscono nell'intestino tenue, da adulti.
DIROFILARIA IMMITIS:
ventricolo destro e nell'arteria polmonare, sono i suoi preferiti.
SPIROCERCA LUPI:
dimorano nell'aorta e nello stomaco.
STRONGILI POLMONARI:
si allocano nelle vie respiratorie.
DIOCTOPHYME RENALE:
vive in alcuni pesci, e se il cane si ciba di pesce crudo, tale parassita può essere assunto; si annida nei reni.
LINGUATULA SERRATA:
vive nelle vie nasali.
TENIA ECHINOCOCCO:
grossi problemi nel cane non ve ne sono, ma nell'uomo causa la temuta "cisti idatidea"
DIPYLIDIUM CANINUM:
veicolato da pidocchi e pulci, vive nell'intestino.
EIMERIA e ISOSPORA :
attaccano la mucosa intestinale, essendo degli agenti eziologici della Coccidiosi.
LEISHMANIA:
si trasmette all'uomo, attaccando fegato, milza e pancreas, solo attraverso la puntura di zanzare che fungono da ospiti intermedi (Flebotomi).
I Parassiti
Primo soccorso:
- La zecca è il peggiore parassita e trasmette malattie pericolose tra le quali la piroplasmosi, la Ehrlichiosi e la Richettsiosi.
La si può eliminare con una goccia di petrolio o di etere, così facendo la si addormenta e di conseguenza lascia la presa:
altrimenti tirandola via, la mandibola resta attaccata ai tessuti e darà luogo a cisti dolorose.
- Le pulci, vanno via facilmente con un insetticida.
- Gli acari, vanno via usando organofosforici - se invece si trovano nelle orecchie, vanno usati prodotti specifici in gocce auricolari.
- Per entrambi gli ultimi due casi, attenti nell'uso per evitare fenomeni tossici.