venerdì 14 gennaio 2011

Dermatite allergica da morso di pulci nel cane, (DAP)

La DAP (Dermatite Allergica da morso di Pulci) è una malattia allergica molto frequente in Italia che causa prurito e problemi cutanei a cani e gatti.
Si manifesta prevalentemente nei mesi estivi; tuttavia, in ambienti infestati da pulci, può essere presente tutto l`anno.
E` dovuta alla risposta allergica dell`organismo ad uno dei componenti della saliva delle pulci (Ctenocephalides felis felis).
Può comparire anche in soggetti che raramente ospitano questi ectoparassiti; anzi spesso sono proprio loro a sviluppare l`allergia, in quanto gli animali abituati a convivere con le pulci diventano tolleranti al loro morso.
Non esiste una predisposizione di specie, razza, età o sesso.

I sintomi
Gli animali affetti da DAP soffrono di prurito molto intenso, che spesso manifestano girandosi di scatto per mordicchiarsi la cute.
La presenza di una sola pulce può essere infatti molto fastidiosa.
Il prurito è generalmente localizzato nella regione lombo-sacrale (parte bassa della schiena), all` attaccatura della coda, sul collo, nella faccia interna della coscia, lungo l`inguine e l`addome.
Gli animali tendono a leccarsi e a grattarsi insistentemente queste aree pruriginose, provocando escoriazioni su cui possono svilupparsi delle infezioni batteriche e/o fungine con pus, croste e perdita di pelo.
Se non si interviene, la pelle del cane può ispessirsi, scurirsi e diventare untuosa e crostosa.


La diagnosi
La diagnosi dovrebbe basarsi, oltre che sui sintomi, sulla ricerca delle pulci e/o delle loro feci, anche se non sempre è possibile evidenziarle.
Le feci delle pulci, piccoli puntini neri visibili ad occhio nudo e detti anche "polvere di carbone", si possono osservare sia sull`animale che nei suoi giacigli abituali.
Essendo costituite da sangue digerito, se raccolte e messe a contatto con un pannocarta bagnato, lasciano una piccola macchia rossastra.
Per evidenziare le pulci invece, è possibile pettinare il mantello dell`animale con un pettinino a maglie strette e verificare se questi parassiti ne rimangano imprigionati.

E` anche disponibile un test intradermico che indica se il cane è allergico al morso di pulce.
L`esame consiste nell`iniettare nella cute dell`animale una piccola dose di estratto di saliva di pulce: in caso di allergia, l`area intorno all`iniezione si gonfia e si arrossa.

In situazioni sospette, quando la diagnosi non è chiara, si eseguono ulteriori test che escludano altre malattie cutanee.
Oppure è possibile proporre un piano di eliminazione delle pulci, sia degli adulti che delle forme larvali presenti nell`ambiente; un miglioramento clinico consente di confermare la diagnosi.

La terapia
La terapia si basa sul controllo delle pulci.
La risposta allergica dell`organismo si può prevenire praticando un`eradicazione completa di questi parassiti.
E` importante intervenire contemporaneamente sull` animale, sui conviventi e sull`ambiente.
I trattamenti devono essere eseguiti tutto l`anno e non solo nella stagione estiva: le pulci infatti sopravvivono facilmente nelle abitazioni durante l` inverno.
Se questo tipo di intervento non è praticabile, occorre trattare l`animale con prodotti che permettano un controllo efficace della loro presenza; inoltre si possono somministrare farmaci che allevino i sintomi dell`allergia e tengano sotto controllo le eventuali infezioni batteriche e/o fungine presenti.
Nelle forme più severe può essere indicato l`uso di cortisonici o antistaminici.
Questi aiutano ad eliminare il prurito intenso, ma non dovrebbero essere usati per lunghi periodi ed andrebbe sempre ricercato il dosaggio minimo efficace che riesca a controllare il prurito.
La somministrazione andrebbe poi interrotta gradualmente, riducendo il dosaggio.
Se il Veterinario diagnostica un`infezione batterica secondaria è necessaria una terapia antibiotica e/o lavaggi con shampoo medicati.
L`uso di prodotti a base di acidi grassi, sia per via sistemica che tramite shampoo o lozioni locali, può, grazie all`azione immunomodulante e antinfiammatoria degli omega 3 e omega 6, coadiuvare il trattamento della dermatite allergica da morso di pulci.

Nessun commento: