giovedì 17 luglio 2008

Il Carattere, L'addestramento e la potenzialità del Cane Corso

Tyson del Rosso Malpelo

A cura di Giorgio Gualtieri Vice Presidente della S.A.C.C.
Tratto dagli atti del 1° Convegno Nazionale:
CIVITELLA ALFEDENA 16/17 Giugno 1990
Copyright Editrice L' Orsa S.R.L. 1990
Non è facile oggi parlare del carattere di una razza canina che sta vivendo la sua seconda giovinezza dopo aver esaurito quelle funzioni che per secoli sono state le prerogative del Cane Còrso e di tutti i molossoidi utilizzati dall'uomo non per scopi di lucro e di fama; ossia le funzioni dettate dalle necessità di una vita dura, cruda, senza tecnologia e sofisticazioni varie. Oggi la maggioranza delle razze "antiche" hanno perso quelle caratteristiche che per secoli hanno fatto sì che la vita del cane si muovesse in funzione di quella dell'uomo.
Oggi siamo allevatori di cani, mi riferisco a tutte le razze, per il piacere di avere accanto qualche cosa di unico, di particolare da mostrare agli altri come se fosse un quadro d'autore mentre si è dimenticato che gli animali vivono con l'uomo, in funzione dell'uomo e del suo progredire, ma difficilmente adattabili alla velocità con la quale noi stessi riusciamo a seguire l'evolversi del quotidiano.
Mi riesce abbastanza difficile riuscire a spiegare come sarà il Cane Còrso del 2000, privato di quelle funzioni che per secoli ne hanno forgiato il carattere e lo spirito come la caccia, la guardia e la difesa.
Oggi il Cane Còrso va accettato come un dono del passato e trattato come tale.
Questa introduzione mi è sembrata doverosa in quanto, pur essendo nell'ambiente cinofilo da anni, ho dovuto sopportare fin troppo l'arroganza di certi " cagnofili " che per vari motivi cercano di sfruttare una razza o l' altra solo per scopi personali.
Personalmente, non avrei accettato l' incarico che rivesto in seno alla S.A.C.C., se non amassi profondamente questo cane che definisco un pezzo della nostra storia e che accetto per quello che è che sarà.
Mio compito, come tutelatore della razza, in questa sede è quello di definire il carattere per riuscire ad intraprendere una giusta via per l'addestramento.
Oggi il carattere del Cane Corso è influenzato dall'uomo e dalla sua organizzazione sociale.
Le nostre esigenze sono mutate e di conseguenza lo sono quelle dei suoi fedeli compagni. Da cane da caccia alla grossa selvaggina, da cane protettore dei gabellieri, e delle masserie il Cane Corso si è tramutato in fedele cane da compagnia e difensore della casa.
E' un perfetto compagno di giochi, sornione con lo sguardo ironico, diffidente, consapevole del trambusto che provoca con la propria mole, è un' autentica bomba d' energia quando avverte il pericolo.
I1 Cane Corso è un cane docile, socievole, di temperamento, caratteristiche che gli sono certamente state tramandate dai suoi antenati atti ad una certa severità con gli armenti, ma premurosi e cordiali con l'unico interlocutore che avevano: il pastore o il padrone cacciatore.
Come tutti i cani da pastore riassume quelle doti di equilibrio necessarie a svolgere questa delicata funzione e la definizione " ".è un cane che vive con l'uomo e per l'uomo " trova nel Cane Corso la sua massima espressione.
Facilmente adattabile a tutte le situazioni ed imprevisti, non dimostra mai eccessivo nervosismo od incertezza, è sicuro delle proprie azioni, anche se la mole, negli slanci d' entusiasmo, può creare qualche problema.
Cane veramente equilibrato che abbisogna della costante presenza umana alla quale fa sempre riferimento.
Docile, ubbidiente, testardo, amichevole, giocherellone, amante della compagnia sono i punti saldi che contraddistinguono il carattere del Corso.
Oggi il Corso, trapiantato in città, si è adattato alle esigenze dell'uomo moderno, ma non ha dimenticato le sue origini, pertanto quella curiosità manifestata per ogni cosa, le ottime capacità olfattive, il muso spesso incollato al terreno, fanno sì che il nostro cane sia un temibile guardiano.
Le potenzialità del Cane Corso sono innumerevoli e tutte da riscoprire.
Come cane da guardia è già possibile vederlo all' opera e pertanto giudicarlo per quello che può fare, mentre per le prove di lavoro solo da poco tempo e con pochi esemplari si è cominciata questa attività.
Personalmente sono contrario all'utilizzo del Cane Corso come cane da soccorso per essere utilizzato dalla Protezione Civile.
Ritengo che in questo ambito vi siano razze ben più predisposte che la nostra soprattutto per le caratteristiche morfologiche, psichiche ed attitudinali atte proprio ad ogni razza.
Da ultimo va ricordato che il Cane Corso è stato ed è tuttora un ottimo combattente come la maggioranza dei molossoidi.
Fonte: Cane-Corso.it

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